Fabio Castelli entra nel mondo dell’arte, più di 50 anni fa, per rispondere all’esigenza di coltivare, scoprire o approfondire alcuni temi di cultura umanistica e artistica un po’ trascurati durante gli anni di studio, che dal liceo scientifico lo portarono alla laurea in Economia e Commercio.

Dopo una lunga carriera imprenditoriale, l’esperienza di organizzatore e promotore di mostre e fiere fotografiche non nasce da un percorso accademico, ma da una profonda passione per il mezzo fotografico, declinato in tutte le sue forme, e dal desiderio di sostenerlo e promuoverlo seguendo la ricca tradizione culturale italiana, ampliando i suoi confini e contribuendo alla scoperta di nuovi protagonisti.

La sua esperienza imprenditoriale e la capacità di gestire progetti gli ha consentito di far conoscere e promuovere la cultura italiana anche al di fuori dei confini nazionali con l’obiettivo di contribuire con passione a far crescere la nostra comunità artistica e culturale, convinto dell’impatto che l’arte può avere sulla società.

Il suo primo passo verso un coinvolgimento concreto che andasse oltre il suo ruolo di collezionista, è stata, negli anni Ottanta/Novanta, la collaborazione con Philippe Daverio e Paolo Baldacci nella Galleria Daverio in via Montenapoleone 6 a Milano. Si è trattato di un’esperienza significativa che Fabio Castelli ricorda con piacere sia per la competenza dei suoi soci che per la qualità delle opere che in quegli anni sono passati nelle stanze della galleria, luogo molto frequentato, non soltanto durante le serate inaugurali, da un pubblico colto e appassionato.